Un importante caso di separazione internazionale ha interessato il mio studio.
La vicenda ha riguardato la separazione giudiziale di due coniugi stranieri (di cui uno naturalizzato italiano) residenti in Italia ma trasferitisi, negli ultimi anni, in Inghilterra.
Il procedimento di separazione dei coniugi, genitori di due figli minorenni, è stato particolarmente complesso alla luce della cosiddetta “brexit”.
L’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea ha sollevato il problema della legge applicabile al procedimento di separazione giudiziale incardinato in Italia nonchè alle domande ivi contenute (addebito della separazione, mantenimento della moglie, affidamento e mantenimento dei figli minori).
Difendendo la moglie resistente, dopo un’ attenta analisi della normativa internazionale, ho potuto, dunque, sollevare il difetto di giurisdizione italiana relativamente alle domande concernenti l’affidamento ed il mantenimento dei figli minori poiché risultava provato che questi avessero, ormai da anni, radicato la propria vita di relazione in Inghilterra.
Il Giudice adito ha accolto la mia tesi statuendo sulla domanda di separazione, di addebito e di mantenimento della moglie demandando al Giudice inglese tutti i provvedimenti concernenti i figli minori sulla base del presupposto che il centro di interessi di questi ultimi era proprio la Gran Bretagna.
Sentenza del 14 luglio 2022 emessa dal Tribunale di Ferrara.